Introduzione alla filosofia analitica
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- Categoria: Prospettive Filosofiche
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Introduzione alla filosofia analitica
Le complesse e a volte oscure tematiche della filosofia analitica possono essere di difficile comprensione perfino per coloro che hanno un’erudizione filosofica di base o si occupano di altre branche della filosofia. Lo scopo di quest’opera è quello di rendere accessibili questi temi anche a chi non ha una conoscenza previa della terminologia analitica specialistica o del simbolismo logico. Per queste sue caratteristiche, l’opera ben si presta allo studio degli studenti che nei loro studi filosofici non hanno ricevuto una formazione analitica ma sono interessati a conoscere meglio questa forma di pensiero. Una comprensione di base della sua origine e dei suoi sviluppi posteriori, della sua terminologia e dei suoi contributi innegabili alla filosofia del linguaggio, faciliterà una sua valutazione più oggettiva. Gli ultimi capitoli offrono un quadro della storia dell’analitica e della sua complessa e dibattuta situazione odierna. Si è cercato di evitare una prospettiva eccessivamente storica,tentando piuttosto di far capire il senso profondo dei temi della filosofia analitica e rimandando alla lettura dei suoi più importanti autori. Non è stato neanche trascurato l’esame dei suoi rapporti con altre filosofie precedenti, come l’aristotelismo, l’empirismo classico, il kantismo e lo psicologismo.
Miguel Pérez de Laborda insegna Metafisica presso la Facoltà di Filosofia della Pontificia Università della Santa Croce. È stato anche docente di Logica e Filosofia del Linguaggio presso l’Università di Navarra, Spagna. Si occupa soprattutto di argomenti legati alla filosofia della persona e all’apofatismo. Le sue principali pubblicazioni sono: La razón frente al insensato (1995), El más sabio de los atenienses (2001) e Metafisica (2006, con L. Clavell).